È un percorso finalizzato all’aiuto di quelle coppie che vivono dei momenti di crisi in cui ci si sente soli, si vivono incomprensioni reciproche e/o si vive il partner come un estraneo dal quale ci si sente abbandonati; tali difficoltà possono esprimersi attraverso la sfera della sessualità (mancanza di desiderio, oppure fantasie sessuali non condivise e/o ancora tradimenti), e/o fino attraverso conflittualità verbali e fisiche che ostacolano e bloccano la comunicazione fino al rischio di una rottura definitiva. Spesso queste crisi nascono da momenti di passaggio cruciali nella vita di una coppia, come ad esempio la scelta di una convivenza o un matrimonio che, pur se scelte condivise e desiderate, sono comunque dei cambiamenti di vita che implicano la necessità di separarsi dalla famiglia d’origine per costituirne una nuova. A volte questa scelta mette in crisi entrambi o solo uno dei due partner perché il cambiamento può causare un senso di legame soffocante e incatenante, facendo sperimentare sentimenti di colpa, rabbia, insofferenza e solitudine. Con l’aiuto dello psicoterapeuta è possibile cercare di comprendere le cause di queste sofferenze (che spesso possono avere origine dai modelli culturali disfunzionali trasmessi inconsciamente dalle famiglie di origine) che la coppia o il singolo vive. Solitamente la cadenza di questo tipo di percorso è, in una fase iniziale (che può andare da un paio di mesi fino a sei) di una volta alla settimana, per poi passare ad una cadenza quindicinale, con la durata di un’ora e mezza a seduta.
Psicoterapia di Coppia o della Famiglia
Psicoterapia di Coppia o della Famiglia